Aggiornamento | Attestati | Bibliod'arte | Carriera | Classi | Didattica | Discipline | Elaborati | Incarichi | Informatica | Maturità | Programmi | Pubblicazioni | Ricerca | Scuola | Titoli |
PROGETTO BIBLIOD'ARTE A.S. 2004/2005 |
SOMMARIO
2. Attività ed operatività da intraprendere e definire con il nuovo anno scolastico
3.2. Entro la fine dell’anno 2004
4.1. Per gli alunni portatori di handicap
5. La Funzione Obiettivo Funzione strumentale all'insegnamento
SCHEDA
SINTETICA DEL PROGETTO
Titolo |
Bibliod’Arte |
Destinatari |
Studenti Docenti Personale
ATA Esterni |
Classi |
Tutte |
Servizi |
Prestito
domestico esterno Prestito
giornaliero interno Catalogazione
e classificazione Formazione
di bibliografie ragionate Ricerche
bibliografiche Archiviazione
digitalizzata dei lavori scolastici Archiviazione
digitalizzata di relazioni, ricerche, tesine, ecc. Formazione
e gestione di una pagina web ad uso interno |
Particolarità |
Inserimento
attivo dei portatori di handicap |
Finalità |
Avvicinare
gli studenti alla lettura Orientare
e facilitare le ricerche Ampliare
l’offerta formativa Aprirsi
alla collettività come servizio Documentare
la scuola |
Risorse
strumentali |
Postazione
informatica costituita
da PC,
una stampante cromatica, uno
scanner con
OCR, software
di catalogazione
WinIRIDE della BDP |
Risorse
umane |
Personale
disponibile alla cura del
progetto |
Durata |
Pluriennale |
Verifiche |
Annuali |
Oneri |
20
ore per la coordinazione 30
ore per lezioni teoriche e
sostegno del lavoro di catalogazione |
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui
Il presente progetto costituisce
la naturale continuazione di quello dello scorso anno scolastico e ad esso fa
riferimento per le caratteristiche generali.
Con questo nuovo progetto – superata la fase iniziale della conoscenza
- si vuole dare consistenza a tutte
le operazioni ed operatività messe in evidenza nella relazione finale dello
scorso anno scolastico.
Con il presente progetto si comincerà a dare risposte concrete a quelle
che sono state le risultanze del “Questionario
di monitoraggio” compilato da una parte consistente di studenti
al termine dell’anno scolastico.
2.
Attività ed operatività da
intraprendere e definire con il nuovo anno scolastico
Io ritengo, che la biblioteca possa diventare, se funzionante e
funzionale agli scopi, un elemento qualificante del Piano dell’Offerta
Formativa della nostra Scuola.
Le attività da intraprendere
con il nuovo anno scolastico per dare una risposta concreta alle necessità
evidenziate dall’analisi del questionario sono le seguenti.
01.
E’ necessario, anzitutto, destinare la
sala ad uso elusivo delle funzioni di biblioteca.
02.
In essa dovrà essere allestita una
stazione informatica completa per la gestione di tutto il patrimonio (
inventario, catalogazione, prestito, restituzione, rinnovo, ecc.).
03.
Costituire
l’inventario della dotazione libraria con specifico riferimento
all’aspetto economico.
04.
Iniziare la catalogazione informatizzata
mediante il programma Win IRIDE già installato sul PC.
05.
Predisporre la numerazione di riferimento
(numeri e lettere) per la definizione fisica della collocazione del testo.
06.
Raccogliere le riviste specialistiche
suddividendole per annate o semestri.
07.
Creare una sezione di mediateca ove
depositare e catalogare cassette VHS, Floppy disk, Compact disk e DVD.
08.
Creare una sezione riservata alla
documentazione dei prodotti della scuola.
09.
Predisporre un regolamento e relativa
normativa per l’accesso ai servizi di biblioteca.
10.
Dare vita al concorso per il disegno
della tessera.
11.
Predisporre un capitolo di spesa relativo
alla biblioteca ove registrare i costi per abbonamenti a riviste specialistiche,
per acquisto di libri, per acquisto di CD didattici e di videocassette, oltre
che per la registrazione delle spese di rilegatura e manutenzione delle
dotazioni ed altri oneri connessi alle funzioni della biblioteca.
12.
Predisporre un piano di lavoro per lo
svolgimento di alcune lezioni teoriche inerenti “la preparazione di
bibliografie ragionate”, “la
catalogazione”, “la ricerca di fonti per studi interdisciplinari e/o
pluridisciplinari in forma ordinaria o tramite i motori di ricerca di
internet”.
13.
Collocare sull’esterno dell’aula
adibita a biblioteca una bacheca per tutte le comunicazioni necessarie.
14.
Liberalizzare l’accesso al prestito
domestico – nel rispetto di quanto stabilito nel regolamento-
a tutti gli studenti con l’assunzione diretta della responsabilità del
prestito medesimo.
15. Attivare un sito intranet ove riversare tutta la documentazione in arrivo (concorsi, circolari, lettere, inviti, mostre, ecc. con un terminale in sala insegnanti.
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui
Tra le attività da avviare
con il nuovo anno scolastico elencate al punto precedente, a parere del
sottoscritto, le priorità sono le seguenti.
1.
Restituire esclusività d’uso
all’aula destinata a biblioteca.
2.
Iniziare subito la costruzione
dell’inventario.
3.
Iniziare la catalogazione digitalizzata
contemporaneamente con la
costruzione dell’inventario.
4.
Collocare in prossimità della porta una
bacheca per le comunicazioni.
5.
Con l’inizio dell’anno scolastico
predisporre una circolare interna circa le modalità di accesso e di
funzionamento dei servizi di biblioteca. (Copia da collocare nella bacheca)
6.
Predisporre un certo numero di schede a
doppia copia sia per il prestito domestico che per le ricerche bibliografiche.
7. Adeguare il registro generale dei prestiti alla registrazione dei dati della relativa scheda, in particolare per le operazioni legate al rinnovo.
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui
3.2
Entro la fine dell’anno 2004
1.
Predisporre una stazione informatica
completa ed idonea
2.
Predisporre una nuova numerazione per la
collocazione fisica dei testi ( nn/l/nnn:
numero scaffale, ripiano, numero testo. Esempio 05-A-031)
3.
Raccogliere le riviste ed il materiale
grigio in appositi contenitori per facilitarne la consultazione e la gestione.
4.
Predisporre un capitolo di spese per la
gestione economica della biblioteca.
5. Predisporre e dar corso al concorso per il disegno della tessera.
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui
1.
Predisporre una normativa ed un
regolamento applicativo da porre in discussione e far approvare dal collegio dei
docenti.
2.
Predisporre un piano di lavoro per lo
svolgimento di alcune lezioni teoriche inerenti
“la preparazione di bibliografie ragionate”, “la catalogazione dei
testi”, “la metodologia di ricerca sia ordinaria sia digitale mediante
internet”.
3.
Rilegare i testi che necessitano di
manutenzione per restituirli alla fase di
consultazione e di prestito.
4.
Continuare la catalogazione dei sommari
delle riviste iniziando –possibilmente- dai numeri più recenti e procedendo a
ritroso. Si consiglia di adottare questo criterio per strutturare un centro di
riferimento relativo all’attualità ed alla contemporaneità delle esperienze
e delle espressioni artistiche.
5.
Impostare la costituzione di una
emeroteca basata sui quotidiani e periodici locali con riferimento alle notizie
riguardanti la scuola, la città, il territorio e lo specifico taglio culturale.
6.
Impostare una sezione ove raccogliere e
documentare il prodotto della scuola. (Piani dell’Offerta
Formativa dei diversi anni, documentazione dei concorsi, documentazione
di progetti particolari, tesine relative agli esami di stato, relazioni dei
progetti didattici, ecc.) e quanto altro connesso con il lavoro scolastico.
7.
Impostazione di una sezione ove
raccogliere, a fine anno, tutti i lavori migliori delle singole classi e dei
singoli alunni.
8. Redazione di un regolamento specifico per l’accesso e l’uso della biblioteca e del materiale in essa catalogato.
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui
Per accelerare l’opera di catalogazione dei testi si cercherà di
coinvolgere gli stessi studenti con
rientri pomeridiani.
Vorrei ricordare e riproporre i dati
desunti dall’indagine di fine anno che evidenziano un certo interesse
per la biblioteca. Nella relazione finale si diceva quanto di seguito
“Le domande 8, 9 e 10 nel loro
aspetto propositivo evidenziano quanto di seguito:
·
il
66,67 % frequenterebbe quotidianamente la biblioteca se essa riuscisse a dare
risposte alle esigenze di studio.
·
il
65,79 % frequenterebbe la biblioteca se la stessa diventasse un centro di
documentazione della scuola e dei
lavori prodotti dagli allievi.
·
il
48,68 % sarebbe disposto, con certezza, a spendere del tempo per migliorare il
servizio mentre il 35,53 % è indeciso.
·
Solamente
il 15,79 % non spenderebbe tempo per migliorare lo stato della biblioteca.
Infine che ci sia voglia di una
biblioteca scolastica diversa, magari partecipata sia nel contenuto, sia nei
servizi sia nelle dotazioni è testimoniato dal fatto che:
·
il
46,75 % ha fatto proposte,
contro
·
il
53, 53 % che non ha fatto
proposte” [1]
Con l’occasione si darà vita a brevi comunicazioni inerenti “la predisposizione di bibliografie ragionate” , “la catalogazione”, “la ricerca di fonti per studi interdisciplinari e/o pluridisciplinari in forma ordinaria o tramite i motori di ricerca di internet”.
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui
4.
1.
Per gli alunni portatori di handicap
Per quanto attiene gli
allievi portatori di handicap, mi auguro di trovare una maggiore collaborazione
con gli insegnanti di sostegno per riprendere e sviluppare il progetto
“SommaRiviste”.
Con il progetto menzionato, già avviato lo scorso anno scolastico e già
positivamente sperimentato altrove, gli allievi disponibili e capaci possono
trovare sia uno scopo in più nel loro stare a scuola sia una motivazione
alternativa al solito curricolo. Inoltre, e non meno importante, si sentono
partecipi della vita scolastica e parte attiva della comunità studentesca.
Si spera, infine, di avviare – sempre con il contributo degli alunni portatori di handicap assistiti dai docenti di sostegno - la costruzione di una emeroteca digitale basata sulle pagine locali dei quotidiani: Il Centro, Il Messaggero, Il Tempo, ed altri.
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui
5.
La
Funzione Obiettivo o funzione strumentale all'insegnamento
Vorrei ricordare, infine, che gli oneri di questo progetto possono essere
liberati dal Fondo d’Istituto ( da utilizzare per altre iniziative o altri
progetti) e recuperati direttamente dai fondi del Ministero tramite
l’attribuzione della cosiddetta Funzione Obiettivo n° 2 che, tra le altre
funzioni, esplicita con chiarezza il
compito di “Coordinamento
dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della biblioteca”.
Pescara 29.07.2004
prof.
[1] Prof.
Per tornare al SOMMARIO cliccare qui