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A. S. 2009/2010

Piano annuale classe  4A-B

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01.  Scopi della disciplina e mete culturali

02. Metodologia didattica

03. Programma didattico analitico

04.Trattamento digitalizzato del progetto

05.Servizi in rete e notifica piano

06.Segmentazione temporale: Quadrimestre

07.Segmentazione temporale:Pentamestre

 

08.     Esercitazioni domestiche

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09.Avvisi e comunicazioni new

 

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01. Scopi della disciplina e mete culturali

 

Superato il terzo anno, lo studente si avvia, con il quarto anno, ad affrontare l’Esame di Stato, esame che lo vuole attore in prima persona, specialmente per quanto attiene la materia oggetto di questa disciplina che, di norma, rappresenta la seconda materia scritta e qualificante l’esame.

Si presuppone che lo studente abbia acquisito tutte quelle capacità di analisi e di sintesi necessarie per un primo processo conoscitivo delle spazio, degli ambienti, dei manufatti, degli oggetti di uso comune, ecc. ecc. in quanto il percorso di studi compiuto deve avergli fornito tutti gli elementi grafico-grammaticali basilari afferenti la progettazione generale, e quella architettonica in particolare, unitamente ad una metodologia analitico-conoscitiva-comparativa per la lettura e la gestione sia dello spazio fisico che delle forme e degli oggetti in esso collocati.

Pertanto lo studente, fornito di un bagaglio teorico-culturale e di competenze grafico-rappresentative, di capacità di analisi e di sintesi passa allo stadio propositivo e creativo in relazione alla peculiare e specifica personalità.

Questo ultimo anno di corso si prefigge lo scopo di consolidare le conoscenze maturate e le competenze acquisite, in piena corrispondenza con gli obiettivi generali della programmazione d’Istituto che negli obiettivi generali pone la seguente meta didattico-culturale: ”Conoscenza dei metodi di rappresentazione più idonei per realizzare “in tempi determinati” elaborati grafici progettuali che evidei essenziali e particolari della composizione architettonica”.

Mentre tra gli obiettivi specifici pone le seguenti mete didattico-operative :”Capacità di evidenziare particolari aspetti specifici negli edifici ad uso residenziale e sociale. Capacità di produrre elaborati compositivi di studi preliminari attraverso i quali  dovrà essere evidenziata la logica dell’iter progettuale.”

I temi, pertanto, sono finalizzati a presentare allo studente le diverse sfaccettature della disciplina “Architettura” attraverso  esercitazioni che, di volta in volta, affrontano argomenti diversi e specifici con difficoltà diverse sia nelle implicazioni metodologiche e procedurali sia nelle rese grafiche portando lo studente alla definizione di una propria metodologia progettuale in relazione alla sua sensibilità, alle sue esigenze, alle sue abilità grafiche ed alle sue capacità critico-creative ed affrontare in piena sicurezza l’esame conclusivo del corso di studio.

In perfetta aderenza a quanto sopra, mi preme precisare che per progettazione si intende quel processo creativo mentale mediante il quale diamo risposte ad un problema ambientale e/o abitativo e comunque a spazi di vita ed oggetti e manufatti in uso nella quotidianità dell’esistenza. Quindi la progettazione deve essere intesa come un processo mentale, con relativa proiezione iconica, mediante il quale si imposta, si analizza e verifica, in itinere, il processo con cui si intende dare risposta e risolvere il problema esposto. In sintesi, con questa disciplina, lo studente acquisisce quelle capacità di previsione che lo rendono in grado di prevedere come sarà un certo oggetto prima che esso venga realizzato, come sarà un determinato ambiente o luogo a seguito di interventi modificatori prima che questi diventino concreti. La progettazione è, quindi, una operazione fondamentalmente intellettiva con ricaduta sul concreto e per questo tendente a modificare lo stato delle cose e dell’esistente; quindi dinamica.

Per questa sua qualità “il progettare”, quindi la progettazione, è un intervento che ha bisogno di un operatore (il progettista) abile nella gestione di un pensiero creativo dinamico finalizzato a modificare il reale ed attualizzare il futuro.

 

Mi piace concludere questa presentazione con due pensieri di uno degli architetti italiani più importanti che ha frequentato il Liceo Artistico di Milano: architetto Mario Botta

“Guai a pensare alla figura dell’architetto come alla figura di un demiurgo, dell’artista che ispirato risolve attraverso la sua genialita’ i problemi. L’architettura e’ frutto del proprio tempo e da questo punto di vista io credo molto di piu’ ad un lavoro ragionato, dove vi e’ un processo critico, che si svolge attraverso la professione che poi lascera’ spazio a delle forme di espressione  anche soggettive  e  individuali”

 

"L’architettura e’ proprio l’attivita’ che trasporta l’immaginario dell’architetto, che e’ condizione teorica e di pensiero, una condizione di sogno, quindi astratta, nella realta’ geografica, storica ed economica di una societa’. l’architettura e’ questa capacita’ di portare il sogno nella realta’[1]

 

[1] Estratto da un’intervista a Mario Botta in occasione del restauro del Teatro la  “Scala” di Milano; 2004

 

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02. Metodologia didattica

Date le caratteristiche della disciplina, gli scopi e le mete culturali enunciate, la metodologia didattica non avrà vincoli particolari se non temporali per educare ad elaborare “in tempi determinati” come stabilisce la programmazione d’istituto. I temi verranno presentati nelle loro caratteristiche principali individuando la problematica specifica a cui dare risposta. Se necessario verranno prodotti schemi procedurali, ideogrammi distributivi e grafi di sintesi.

Si cercherà, in ogni passaggio, di individuare, estrapolare ed enfatizzare le peculiarità del singolo studente considerando che ogni allievo porta con sé esperienze uniche ed aspirazioni particolari che vanno orientate opportunamente ed incanalate verso quei processi di arricchimento culturale del singolo che, poi, diviene arricchimento della comunità classe, della comunità scolastica e della collettività tutta cui il singolo appartiene.

A conclusione di ogni argomento verranno assegnati elaborati grafici relativi. I testi delle esercitazioni grafiche potranno essere consultati anche navigando il seguente indirizzo web: http://www.webalice.it/eliofragassi  accedendo, dal sommario  ai “Piani di lavoro annuali” o direttamente al collegamento con la classe specifica. Oppure si può navigare il sito accedendo da “L’orario di servizio” del sommario alle “Classi e discipline” e qui cliccare poi  sulla classe o sulla disciplina specifica.

Gli elaborati hanno lo scopo di fissare e chiarire tutti i passaggi dell’iter progettuale per arrivare alle scelte finali in modo consapevole e responsabile.

Per ogni tema sarà stabilito, di volta in volta, un tempo di elaborazione al termine del quale verrà consegnato dallo studente e controfirmato dal sottoscritto. Chi consegna l’elaborato in anticipo avrà, rispetto alla valutazione, un punto in più, mentre chi consegna oltre la data fissata avrà un punto in meno per ogni mese di ritardo a partire dalla data di consegna. Non saranno valutati gli elaborati consegnati oltre il termine ultimo di ogni periodo (quadrimestre – pentamestre) che verrà stabilito con riferimento alle date degli scrutini fissati dalla dirigenza. Non rientra in questo caso l’assenza per malattia a condizione che l’elaborato venga consegnato nella prima lezione utile dopo il ritorno a scuola.

I colloqui, individuali e/o collettivi, hanno lo scopo di offrire allo studente la possibilità di individuare e far fermentare le proprie idee indirizzandole opportunamente secondo la personale autonoma e specifica metodologia di analisi, di comparazione, di composizione e di progettazione inerente lo specifico campo professionale dell’architettura.

Per ogni tema verranno sviluppati i seguenti punti del processo progettuale

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Definizione ed impostazione del tema

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Individuazione delle problematiche mediante schizzi, schemi e grafi di sintesi

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Schizzi e studi afferenti l’iter progettuale con definizione della proposta

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      Progetto definitivo corredato degli elaborati grafici e descrittivi necessari ad una corretta e completa lettura della proposta architettonica (elaborati analitici: piante, prospetti, sezioni, particolari)

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     Elaborati di sintesi (planovolumetrico, assonometria) e di simulazione (prospettiva, prospettiva con ambientamento).

Verrano svolte anche lezioni teoriche di tipo multimediale mediante l’uso di strumentazioni informatiche.

Le valutazioni dei singoli temi saranno riferite a quanto esposto nell’elenco di cui sopra secondo la griglia di valutazione allegata:

Le elaborazioni corrette e valutate verranno restituite all’alunno in modo che egli possa verificarne gli errori, controllarne le annotazioni, sia di tipo teorico che grafico che concettuale per poter verificare, in forma autonoma, il livello di apprendimento e le specificità, siano esse positive che negative. Gli elaborati non eseguiti, non consegnati e quindi non valutati, entreranno nella media della valutazione con voto pari a zero. Così facendo si possono controllare, da parte dello studente, con continuità, sia la quantità che la qualità dello studio e delle acquisizioni siano esse teoriche che grafiche. Possono essere individuati, con chiarezza, passaggi e/o concetti non chiaramente e/o completamente assimilati. Lo studente, inoltre, viene abituato a gestire il proprio tempo in relazione agli impegni di studio.  Si può controllare, con continuità, l'aspetto grafico e rappresentativo sulla base dei consigli e dei suggerimenti annotati di elaborato in elaborato, le modifiche grafiche da apportare in funzione, proprio, della chiarezza rappresentativa. Infine l'alunno viene messo nella condizione di stabilire con chiarezza, ed in forma autonoma, il rapporto tra voto numerico, qualità grafica della rappresentazione e grado di acquisizione teorica; in sintesi il grado raggiunto, in quel momento, nella capacità previsionale progettuale e nella sua esplicitazione grafica.

Il valore numerico del voto verrà comunicato e motivato alla fine di ogni verifica per mettere lo studente nelle condizioni di rendersi conto, in modo autonomo, del grado di preparazione raggiunto.

Il rapporto che si cercherà di instaurare sarà basato sull’autoresponsabilizzazione dell’alunno facendo in modo che lo stesso assuma, in modo autonomo, decisioni sia sul comportamento da tenere a scuola nei confronti dei compagni (registro delle interruzioni), degli insegnanti, degli arredi e in ogni caso dell’ambiente scolastico e dei suoi fruitori.

La valutazione numerica sarà ottenuta dalla media delle singole e diverse valutazioni con arrotondamento in eccesso o in difetto sulla base sia dei comportamenti disciplinari che della disponibilità al colloquio educativo e formativo. 

La valutazione finale non sarà riferita, esclusivamente, alle verifiche del secondo periodo (pentamestre) ma farà riferimento ad entrambi i periodi dell’anno scolastico quindi alla media delle valutazioni conclusive sia del quadrimestre che del pentamestre.

Ogni due mesi verranno predisposte schede di comunicazione per le famiglie nelle quali verrà sintetizzato sia il comportamento in classe riferito al dialogo educativo sia lo sviluppo delle elaborazioni grafiche collegate alla programmazione didattica. Le schede  riguardanti il bimestre precedente verranno elaborate e notificate alle famiglie entro il 15 novembre 2009; 15 gennaio 2010; 15 marzo 2010; 15 maggio 2010.

Ulteriori chiarimenti, precisazioni e/o aggiornamenti che si rendessero necessari nel corso dell’anno scolastico verranno esplicitati e definiti con l’occasione stessa.

 

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03. Programma didattico analitico

Poiché la classe è una classe terminale che dovrà affrontare l’Esame di Stato, si ritiene opportuno sviluppare una serie di operazioni progettuali afferenti campi  differenti cercando la completezza dell’operazione stessa per preparare gli studenti a fronteggiare con tranquillità e serenità la prova d’esame.

Per questo i temi che si intendono sviluppare andranno dal momento ideativo di ricerca ed impostazione teorica del problema alla trasposizione in elementi grafici sottoforma  di elaborati tecnico-progettuali risolutivi, completi, chiari ed esaurienti sia nei passaggi evolutivi del percorso sia nella rappresentazione grafico-descrittiva basilare per la comunicazione del pensiero architettonico progettuale.

Essi tratteranno manufatti, luoghi, spazi ed ambienti sia privati che pubblici, sia interni che esterni, sia vissuti all’interno che all’esterno. Si cercherà di affrontare i diversi aspetti progettuali: aspetti funzionali, aspetti distributivi, aspetti cromatici, matrici e d’ambientamento.

 I temi avranno, orientativamente il seguente sviluppo temporale  

 

Quadrimestre

Tema n° 1

Tema n°2

Tema n° 3

Dal 28.09.09

Al 31.10.09

Dal  02.11.09

Al 30-.11.09

Dal 01-12-09

Al Termine quadrim

 

 

Pentamestre

Tema 4

Tema 5

Tema 6

Tema 7

Tema 8

Dal

07-01-10

Al

31-01-10

Dal

01-02-10

Al

28-02-10

Dal

01-03-10

Al

31-03-10

Dal

01-04-10

Al

30-04-10

Dal

01-05-10

Al

Termine

 

In particolare si avrà la seguente scansione mensile

 

Settembre

                Conoscenza della classe e impostazione delle regole disciplinari e comportamentali

                Cenni preliminari sulla disciplina e sua sistemazione all’interno del piano generale di studi

                Presentazione, lettura e discussione del piano di lavoro annuale.

                Strutturazione del percorso didattico con esplicitazione della metodologia relativa alla disciplina

                Tema n° 1: Da scegliere e definire

                Impostazione e sviluppo degli schizzi e degli schemi compositivi

 

Ottobre

                Sviluppo dell’iter progettuale

                Definizione formale e dimensionale

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

 

Novembre

                Tema n° 2: Da scegliere e definire

                Impostazione e sviluppo degli schizzi e degli schemi compositivi

                Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione  risolutiva

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

 

 

Dicembre

                Tema n° 3: Da scegliere e definire in relazione al tempo a disposizione

                Impostazione e sviluppo degli schizzi e degli schemi compositivi

                Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione  risolutiva

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

                Discussione e considerazioni sui lavori del primo quadrimestre

 

Gennaio

                Tema n° 4:Da definire in relazione al tempo a disposizione

                Definizione formale e dimensionale

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

 

Febbraio

                Tema n° 5: Da definire

                Impostazione e sviluppo degli schizzi e degli schemi compositivi

                Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione  risolutiva

                Definizione formale e dimensionale

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

 

Marzo

                Tema n° 6: Da definirsi

                Impostazione e sviluppo degli schizzi e degli schemi compositivi

                Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione  risolutiva

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

 

Aprile

                Tema n° 7: Da definirsi

                Impostazione e sviluppo degli schizzi e degli schemi compositivi

                Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione  risolutiva

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

 

Maggio

                Tema n° 8: Da definirsi

                Impostazione e sviluppo degli schizzi e degli schemi compositivi

                Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione  risolutiva

                Definizione formale e dimensionale

                Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

 

Giugno

                Definizione degli ambientamenti

                Relazione descrittiva

                Discussione e considerazioni sui lavori del pentamestre  

 

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04. Trattamento digitalizzato del progetto

 

 Nel corso dell’anno scolastico un progetto (tra quelli sviluppati) verrà riversato e gestito anche con linguaggio informatico mediante programmi di CAD.

 Il suesposto programma e la relativa scansione temporale, possono subire modifiche e variazioni in relazione alla risposta che la classe darà nello sviluppo dei suddetti argomenti. Il programma preventivato, pertanto, potrà variare sia nei contenuti, sia nei moduli temporali per adattarsi alle peculiarità della classe, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi minimi della programmazione.

 

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 05. I servizi in rete e notifica piano

 

Il piano di lavoro esposto può essere consultato collegandosi, in rete, al seguente indirizzo web http://www.webalice.it/eliofragass

Nelle pagine dello stesso indirizzo si trova l’orario di servizio con un collegamento all’indirizzo di posta elettronica per eventuali contatti.

Si ricorda, infine, che con il collegamento alla voce “Esercitazioni domestiche”, presente nell’indice del piano di lavoro, si perviene all’area dove saranno trascritti i testi di tutte le elaborazioni grafiche destinate a formare le esercitazioni domestiche.

I testi e le migliori elaborazioni grafiche saranno pubblicate sul sito mentre quelle degli anni scorsi sono consultabili pigiando sul campo “Testi delle esercitazioni grafiche e relativi elaborati”.

 

Pescara li  21.09.2009                                                                                       prof. Elio Fragassi

 

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06. QUADRIMESTRE

 

SEGMENTAZIONE TEMPORALE DELLA PROGRAMMAZIONE CURRICULARE       A.S. 2009- 2010

 

 Disciplina : Architettura                                                                  Classe 4A – 4B  

 

Periodo: Quadrimestre                                 Dal 28- 09- 2009 al  24 – 12 - 2009

 

 Obiettivi  

Contenuti

Metodologia

Strumenti

Verifiche

Mesi

·  Consolidare ed ampliare le conoscenze relative alla metodologia della progettazione architettonica con riferimento a manufatti destinati ad uso sia residenziale che sociale

 

·  Consolidare ed ampliare le competenze relative  alla progettazione architettonica  intesa come processo mentale di previsione e di attualizzazione del futuro

·   Conoscenza della classe

·   Definizione delle regole disciplinari e comportamentali

·   Presentazione della metodologia didattica relativa alla disciplina

·   Strutturazione del corso

·   Impostazione generale del piano di lavoro annuale     

·     Colloqui  

·     Lezioni frontali di presentazione generale

·     Presentazione del tema, definizione dello stesso  e relativa problematica da affrontare

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno

·   Blocco per appunti

 

·   Colloqui

·   Elaborati grafici

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

Settembre  

2009

·     Tema n° 1: Da definirsi

·     Sviluppo dell’iter progettuale

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

·     Definizione degli ambientamenti

·     Relazione descrittiva

·   Colloqui con i singoli allievi per dare chiarimenti, suggerimenti ed indicazioni  operative mediante schizzi, schemi e grafi

·   Presentazioni digitalizzate di alcune lezioni del disegno di architettura

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno

·   Blocco per appunti

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Ottobre

2009

·     Tema n°2: Da definirsi

·     Impostazione e sviluppo degli schizzi e schemi compositivi

·     Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione risolutiva

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

·     Definizione degli ambientamenti

·     Relazione descrittiva  

·     Lezioni frontali di presentazione generale

·     Presentazione del tema, definizione dello stesso  e relativa problematica da affrontare

·     Lezioni digitalizzate circa l’iter progettuale

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno

·   Blocco per appunti

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Novembre

2009

·     Tema n° 3: Da definirsi

·     Impostazione e sviluppo degli schizzi e schemi compositivi

·     Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione risolutiva

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

·     Definizione degli ambientamenti Relazione descrittiva

·     Lezioni frontali di presentazione del tema

·     Colloqui con i singoli allievi per dare chiarimenti, suggerimenti mediante schizzi, schemi e grafi

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno

·   Blocco per appunti

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Dicembre  

2009

 

 

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07. PENTAMESTRE

 

SEGMENTAZIONE TEMPORALE DELLA PROGRAMMAZIONE CURRICULARE       A.S. 2009- 2010

 

 

Disciplina : Architettura                                                                         Classe 4A - 4B

 

 

Periodo: Pentamestre                                        Dal 07-01-2010  al  Termine delle lezioni

 

Obiettivi

Contenuti

Metodologia

Strumenti

Verifiche

Mesi

·   Consolidare ed ampliare competenze  relative alla rappresentazione grafica del disegno di architettura, nelle diverse tipologie. Iconografia analitica, iconografia sintetica ed iconografia simulativa

 

 

·   Consolidare ed ampliare, con riferimento alle singole e diverse personalità, le capacità connesse alla progettazione architettonica ed alla sua comunicazione in forma iconica mediante i metodi della rappresentazione descrittiva

·     Tema n°4: Da definirsi

·     Impostazione e sviluppo degli schizzi e schemi compositivi

·     Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione risolutiva

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

·     Ambientamenti e relazione tecnica

·   Lezioni frontali di presentazione del tema

Colloqui con i singoli allievi per dare chiarimenti, suggerimenti mediante schizzi, schemi e grafi

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno tecnico

·   Blocco per appunti

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Gennaio  

2010

·     Tema n°5: Da definirsi

·     Impostazione e sviluppo degli schizzi e schemi compositivi

·     Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione risolutiva

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

·     Ambientamenti e relazione tecnica

·     Lezioni frontali di presentazione generale

·     Presentazione del tema, definizione dello stesso  e relativa problematica da affrontare

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno tecnico

·   Blocco per appunti

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Febbraio  

2010

·     Tema n°6: Da definirsi

·     Impostazione e sviluppo degli schizzi e schemi compositivi

·     Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione risolutiva

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

Ambientamenti e relazione tecnica

·     Lezioni frontali di presentazione del tema

·     Colloqui con i singoli allievi per dare chiarimenti, suggerimenti mediante schizzi, schemi e grafi

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno

·   Blocco per appunti

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Marzo

2010

·     Tema n°7: Da definirsi

·     Impostazione e sviluppo degli schizzi e schemi compositivi

·     Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione risolutiva

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

Ambientamenti e relazione tecnica

·     Colloqui con i singoli allievi per dare chiarimenti, suggerimenti ed indicazioni  operative mediante schizzi, schemi e grafi

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Aprile  

2010

·     Tema n°8: Da definirsi

·     Impostazione e sviluppo degli schizzi e schemi compositivi

·     Sviluppo dell’iter progettuale e scelta della soluzione risolutiva

·     Definizione formale e dimensionale

·     Definizione degli elaborati tecnici di progettazione e simulazione

Ambientamenti e relazione tecnica

·     Lezioni frontali di presentazione generale

·     Presentazione del tema, definizione dello stesso  e relativa problematica da affrontare

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno

·   Strumenti specifici per il disegno

 

·   Colloqui

·   Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

·   Valutazione  elaborati grafici

Maggio

2010

·          Discussione e considerazioni sui lavori del pentamestre

·                                        

·                                       Colloqui con i singoli allievi per dare chiarimenti, suggerimenti mediante schizzi, schemi e grafi

·   Fogli da schizzo

·   Fogli da disegno ·   Strumenti specifici per il disegno  

·   Colloqui

Verifiche continue dei diversi stadi dell’iter progettuale

Giugno

2010

 

 

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08. Esercitazioni grafiche domestiche

 

N. 

Consegna

Scadenza

Testi delle esercitazioni grafiche

Immagine

1

08.10.09 31.10.09

Tema 1

Progettare un elemento d’arredo da collocarsi nell’atrio della scuola per contenere la strumentazione di una postazione informatica con il sito web della scuola in formato off line. La postazione può essere prevista a parete, collocata su un piedistallo o appesa al soffitto.

Si richiede

· Numero sufficiente di schizzi dai quali si possa individuare il processo ideativo e compositivo.

· Studio e definizione dei particolari tecnici e tecnologici.

· Ipotesi di composizione  e di collocazione spaziale nel sito indicato.

· Rappresentazione tecnica mediante elaborati grafici specifici: piante, prospetti, sezioni, assonometrie, particolari tecnici e costruttivi nelle scale adeguate.

· Relazione illustrativa

Tempi

La conclusione del progetto con la consegna degli elaborati grafici deve avvenire con l’ultima lezione del mese di ottobre.

Supporti

Fogli da disegno 50x70 sia per gli schizzi sia per gli elaborati tecnici.

Schizzi, schemi, grafici, ecc. eventualmente prodotti su altri supporti devono essere presentati, in forma sequenziale, incollandoli su idonei supporti cartacei del formato 50x70.

2

31.10.09 30.11.09

TEMA 2 

Progettare un manufatto con funzioni di reception, servizi e residenza del custode per un campeggio di montagna costituito da tre organismi. I tre corpi devono, funzionalmente, essere collegati tra di loro e ciascuno avere le seguenti caratteristiche.

1.Reception costituita da: locale di accoglienza, piccolo deposito, servizio igienico, portico coperto per un totale di mq 20.00, escluso il portico.

2. Servizi igienici sottoforma di box modulari contenenti: lavabo, tazza, bidet e doccia per mq 30,00. Prevedere anche un servizio per portatori di handicap.

3. Residenza del custode costituita da: ingresso, soggiorno-pranzo, angolo cottura, camera singola, servizio igienico, dispensa, per un totale di mq 50.00.

 

Si richiede

q   Schizzi progettuali d’assieme relativi al pensiero progettuale.

q   Grafi, schemi distributivi e grafici di sintesi.

q  Schizzi e studi afferenti l’iter progettuale e definizione della proposta.

q   Elaborati grafici analitici in scala appropriata (planimetrie, piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi, particolari tecnici, particolari tecnologici)

q  Elaborati grafici di sintesi (assonometria, planivolumetrico, prospettiva e relazione descrittiva)

 

Tempi

Il tema deve essere completato e consegnato entro il 30.11.2009

 

Supporti

Fogli da disegno 50x70 sia per gli schizzi sia per gli elaborati tecnici.

Schizzi, schemi, grafici, ecc. eventualmente prodotti su altri supporti devono essere presentati, in forma sequenziale, incollandoli su idonei supporti cartacei del formato 50x70

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12.01.10 09.02.10

TEMA DI ARCHITETTURA N° 3

Sia data un’area urbana di periferia destinata a verde ed attrezzata a parco giochi avente la forma planimetrica allegata.

In prossimità dell’angolo retto, incrocio delle due strade, si progetti un ingresso al parco gioco con annessa biglietteria.

In adiacenza all’ingresso, ed a questo collegato, si riservi un’area coperta di mq. 70 ed un’area scoperta di mq. 35.

L’area coperta deve essere utilizzata per definire la progettazione di un servizio di bar-pizzeria-ristoro asservito al parco stesso e deve accogliere i seguenti ambienti:

1. Locale bar.

2.Locale per piccola pizzeria.

3.Locale dispensa e preparazione alimenti.

4.Locale magazzino/ripostiglio.

5. Servizi igienici per il pubblico separati tra maschi e femmine con relativi antibagni ed eventuale     disimpegno generale.

6.Servizio igienico ad uso del personale di servizio con relativo antibagno ed eventuale disimpegno.

 

L’area scoperta deve essere pavimentata (studio del decoro) trattata sul bordo ed attrezzata per contenere tavoli per esterno ed elementi per il fissaggio di eventuali tendoni di copertura asportabili.

 Si richiede

q Schizzi a mano libera relativi all’iter progettuale con riferimento all’aspetto analitico e sintetico delle forme sia nella loro articolazione planimetrica che volumetrica.

q  Grafi, schemi distributivi e grafici di sintesi sia relativi alla distribuzione che all’articolazione delle destinazioni d’uso.

q Definizione e scelta motivata della proposta progettuale mediante relazione tecnica descrittiva.

q Elaborati grafici analitici in scala appropriata (planimetrie, piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi, particolari tecnici, particolari tecnologici).

q Elaborati grafici di sintesi (assonometria, planivolumetrico, prospettiva).

 Tempi

Il tema deve essere sviluppato come simulazione d’esame (3 giorni di 6 ore = 18 ore di lezione ). Pertanto deve essere completato e consegnato, inderogabilmente, il 09 febbraio 2010.

 Supporti

Fogli da disegno 50x70 sia per gli schizzi sia per gli elaborati tecnici.

Schizzi, schemi, grafici, ecc. eventualmente prodotti su altri supporti devono essere presentati, in forma sequenziale, incollandoli su idonei supporti cartacei del formato 50x70.

Ogni elaborato deve portare l’indicazione della proprietà intellettuale rispettando la struttura della riga di testo o titolarità definita.

 

Planimetria allegata

Planimetria tema 3 arch.jpg (49864 byte)

 

4 09.02.10 22.02.10

TEMA DI ARCHITETTURA N° 4

Dato il seguente rilievo quotato di alcuni ambienti relativi ad una casa di civile abitazione, progettare un elemento d’arredo da collocarsi sul gradino presente tra le due stanze.

L’elemento deve avere la funzione di completamento dell’arredo con riferimento alle funzioni indicate nelle stanze  del rilievo.

Si ricorda e si precisa che tra i pavimenti delle due stanze esiste un dislivello di cm 30 e che il locale, il cui soffitto è in piano misura un’altezza di ml 2,70 nella zona relativa allo studio.

Si richiede

·          Schizzi iniziali a mano libera che evidenzino le idee ed il loro sviluppo.

·          Schizzi, schemi e grafici di ricerca e definizione funzionale e dimensionale, cromatica, materia e compositiva con l’individuazione e la risoluzione di eventuali problemi tecnici e/o tecnologici.

·          Restituzione grafica del progetto mediante le tavole tecniche specifiche ed in scala adeguata: piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi e/o tecnologici.

·          Rappresentazione sintetica con ambientamento del progetto.

·          Breve relazione tecnica.

 Tempi

Il tema deve essere sviluppato come simulazione d’esame (3 giorni di 6 ore al giorno = 18 ore di lezione) escluso il tempo in ambito domestico riservato, a scelta dello studente, per approfondire e completare le spiegazioni, le annotazioni e/o i suggerimenti enucleati durante le lezioni in aula.

Pertanto il tema deve essere completato e consegnato, inderogabilmente il 22 marzo 2010.

 Supporti

Fogli da disegno 50x70 sia per gli schizzi sia per gli elaborati tecnici.

Schizzi, schemi, grafici, ecc. eventualmente prodotti su altri supporti devono essere presentati, in forma sequenziale, incollandoli su idonei supporti cartacei del formato 50x70.

Ogni elaborato deve portare l’indicazione della proprietà intellettuale rispettando la struttura della riga di testo o titolarità definita.

Tema architettura 4.jpg (48570 byte)
5 23.03.10 03.05.10

TEMA DI ARCHITETTURA N° 5

PICCOLA BIBLIOTECA IN UN CENTRO ANTICO SU RILIEVO ASSEGNATO

Siano date le due planimetrie, (omissis) rispettivamente del piano terra e del piano primo, di un corpo edilizio collocato in un centro antico, prospiciente con il lato nord sulla piazza del centro antico  e con il lato sud sulla strada principale mentre i fianchi est ed ovest sono contigui ad altri edifici.

Progettare una piccola biblioteca con funzioni di centro culturale a servizio della comunità residenziale avente le seguenti caratteristiche.

A.         Area dei servizi interni

B.         Area a servizio degli adulti

C.         Area a servizio dei bambini e dei ragazzi

D.         Area a servizio della collettività

Le quattro aree sono così caratterizzate

A01.    Area dei servizi interni costituita da: direzione, segreteria, locale catalogazione, accoglienza,locale legatoria e manutenzione dei testi, locale di esposizione dei testi di pregio, servizi igienici.

B01.     Area a servizio degli adulti: box per lettura a scaffali aperti, box per postazioni internet, box  per visione di VHS e DVD, box per le informazioni e l’accesso alla sala, servizi igienici.

C01.     Area a servizio dei bambini e dei ragazzi: box per le informazioni e l’accesso alla sala, box  per la lettura singola, box per le  ricerche di gruppo, box per postazione internet, servizi igienici.

D01.    Area a servizio della collettività: piccola sala polivalente per riunioni, proiezioni, mostre, ecc.

Si richiede:

a)         schizzi progettuali d’assieme

b)         schizzi, schemi distributivi, grafici e grafi di sintesi

c)         studi afferenti l’iter progettuale con definizione della proposta progettuale

d)         elaborati grafici analitici dell’idea di progetto in scala appropriata (planimetrie, piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi e/o architettonici)

e)         elaborati grafici di sintesi (planivolumetria, assonometria, prospettiva, breve relazione)

Tempi

Il tema deve essere sviluppato come simulazione d’esame (3 giorni di 6 ore al giorno = 18 ore di lezione) escluso il tempo in ambito domestico riservato, a scelta dello studente, per approfondire e completare le spiegazioni, le annotazioni e/o i suggerimenti enucleati durante le lezioni in aula.

Dal computo delle lezioni è esclusa la settimana delle vacanze Pasquali.

Pertanto il tema deve essere completato e consegnato, inderogabilmente il 03 maggio 2010.

Supporti

Fogli da disegno 50x70 sia per gli schizzi sia per gli elaborati tecnici.

Schizzi, schemi, grafici, ecc. eventualmente prodotti su altri supporti devono essere presentati, in forma sequenziale, incollandoli su idonei supporti cartacei del formato 50x70.

Ogni elaborato deve portare l’indicazione della proprietà intellettuale rispettando la struttura della riga di testo o titolarità definita.

     

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09.  Avvisi e comunicazioni

 

Il termine ultimo per la presentazione del lavori del quadrimestre è fissato al giorno 23 dicembre 2009

 

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