Farindola: Notizie curiose
Organo | Orologio | Puntonata | Bara |
Farindola
11 agosto 1813 - Crollo puntonata
I documenti sono reperibili presso l'Archivio di Stato di Teramo nel fondo dell'Intendenza Francese |
Provincia di Teramo
Distretto di Penne Comune di Farindola
Oggi
che sono li undici del mese di Agosto anno milleottocentotredici Farindola, io
sottoscritto secondo Eletto di questo Comune in assenza dell’eletto di
Polizia, in esecuzione d’ordine di questo Sig. Sindaco essendomi portato a
ricoscere una puntonata di muro della casa di ragione della Mensa Arcipretale
Curata di questo medesimo Comune, attaccata alla Chiesa Madre di S. Nicola di
Bari, la quale oggi stesso ad ore diciotto è caduta, ho trovato, che
effettivamente la detta puntonata, che riguarda l’Oriente è caduta a terra
dalle fondamenta con circa canne quattro di muro, restando una stanza pesolare
sostenuta da un trave, e dal contrasto di un altro muro, per cui giudico esser
essenziale di supportarsi il muro rimasto, perché anch’esso non rovina con
tutta la stanza pesolare, che sovrasta, e con sollecitudine rifarsi detta
puntonata col muro caduto, in contrario dilazionandosi qualche giorno andrebbe
tutta quella parte di casa a rovinare e causerebbe un danno al Comune di più
centinaja di docati si per li suddetti muri, che andrebbero a cadere, come anche
danneggerebbe la casa di Fedalangelo Cirone, che sta di sotto.
Ho formato perciò il presente atto oggi il dì ed anno come sopra.
Serafino Pompei 2° eletto
Visto da me Sindaco del Comune
Sabatino Pompili
Puntonata
= angolo formato dall'incrocio di due muri portanti di bordo
Pesolare = di piano superiore
Apprezzo che si forma da me sottoscritto Mastro Fabricatore di tutta la spesa occorrente per rifare una puntonata della
casa della Mensa Arcipretale di questo comune caduta a terra dalle fondamenta:
Per togliere i cimenti caduti a terra nella quantità di canne cinque di pietre___________________________Lire 6.60
Per supportare una stanza rimasta pesolata ed un’altra stanza contigua attaccata alla suddetta, che
sono in pericolo di cadere, come pure per sostenere i muri lesionati, per maestria e legnami necessari________Lire 8.80
Per salme quarantotto di calce necessaria per la ricostruzione di canne otto di muro, compresevi le
fondamenta, una col porto_______________________________________________________________ Lire 63.56
Per far scavare le fondamenta di lunghezza palmi sedici e profondità palmi sei________________________ Lire 5.28
Per salme ottanta di arena col porto________________________________________________________ Lire 17.20
Per maestria di dette canne otto di muro a lire 2.20 la canna______________________________________ Lire 17.60
Per manipoli necessari___________________________________________________________________ Lire 16.60
Per due travi nuovi necessari, di palmi quindici di lunghezza, un palmo di altezza, e mezzo palmo di grandezza _Lire 13.20
Per numero 300 mattoni necessari___________________________________________________________Lire 10.80
Per tavole, ed altri legnami per la bancate_____________________________________________________Lire 8.80
Per numero 100 chiodi per fare il piancato colle suddette tavole e legnami_____________________________ Lire 1.76
_________ In uno la spesa____Lire 170.20
Fatto in Farindola oggi li 11. Agosto 1813
+ segno di croce di Vincenzo Cirone Mastro Fabricatore
Certificato vero da noi 1° eletto del Comune in assenza dell’eletto di Polizia, e deputati per la sorveglianza del travaglio.
Farindola lì 11 agosto 1813
Serafino Pompei 2° eletto
Giuseppe Antonio Giancola deputato
Saverio
Cotellucci deputato
Penne lì 16 Agosto 1813
Il sottintendente del Distretto
Al Signor Intendente della Provincia
Signor Intendente
Il Sindaco del Comune di Farindola mi ha riferito li 12 del corrente, che il giorno antecedente era caduta una puntonata della Casa della Mensa Arcipretale e che per le riparazioni occorrono giusta la perizia Lire 170.20. Nel mettervi la detta perizia, e processo verbale ed urgenza vi prego di autorizzare quel Sindaco a far eseguire le dette riparazioni. Siccome per le medesime non vi sono fondi, con quel Sindaco ho domandato l’inversione dell’Art.94, che non sarà esaurito dentro il corrente Esercizio. Essendo regolare il progetto del Sindaco, crederei, Sig. Intendente, che possa essere approvato.
Gradite gli attestati del mio dovuto rispetto.
Teramo lì 18 agosto 1813
L’Intendente
Al Sig. Sottointendente
in Penne
Sig.Sottointendente per ora autorizzo il Sindaco di Farindola ad erogare la somma di Lire 132 per fare le riparazioni più necessarie nella casa Arcipretura di Farindola, prelevandola dall’articolo, che mi avete osservato col rapporto de 16 corrente è la migliore causa atteso che verranno diminuiti i bisogni della Provincia potrà pensarsi all’intiera esecuzione del lavoro progettato.
Compiacendovi dare la disposizione (. ? .)
P.S. Vi prevengo (. ? .) la volta che i Comuni possono formare la perizia pei lavori debbono essere in doppio, perché quella che si manda si manda alla Intendenza, deve (. ? .)